Smascherare il tradimento del proprio partner è fondamentale se si vuole ottenere, in caso di separazione o divorzio, il vantaggio di richiedere l’addebito delle spese legali a carico del coniuge infedele, oppure ottenere l’affidamento dei figli minori e il relativo assegno di mantenimento. Per tale motivo è utile sapere come scoprire un tradimento e quali prove possono essere raccolte grazie all’ausilio di un investigatore privato.
Segnali di tradimento: come comportarsi
Prima di intraprendere qualsiasi azione o ingaggiare un detective privato è bene approfondire e riconoscere quali possano essere i segnali di allarme dell’infedeltà e soprattutto come comportarsi quando questi segnali si palesano con maggiore evidenza.
Cambiamento improvviso delle abitudini e del comportamento – Uno dei primi segnali che potrebbe far pensare all’infedeltà del proprio partner è quello del repentino cambiamento delle abitudini e degli orari. Quando una persona tradisce ha la necessità di avere più tempo libero per se, in modo da poter pianificare gli incontri con l’amante o per poter soddisfare le sue richieste. In questi casi, chi tradisce, inizia ad assumere un comportamento diverso dal solito, cercando di trovare qualsiasi scusa possibile per poter sfuggire ai doveri coniugali e/o famigliari che lo potrebbero impegnare o allontanare dalla sua relazione extraconiugale.
Utilizzo del telefono e la maniacale attenzione a non lasciarlo mai incustodito – Nei casi di infedeltà coniugale va data molta attenzione all’utilizzo che il vostro partner fa dello smartphone. Se il partner infedele vuole nascondere chat, foto. video o qualsiasi altra informazione che proverebbe la sua infedeltà non lascerà mai il suo telefono incustodito e lo porterà sempre con se. Un altro segnale può essere dato quando il partner non risponde più ai messaggi, il telefono risulta sempre occupato, non risponde alle chiamate come prima, oppure, tenterà di appartarsi per rispondere ad una chiamata quando è in vostra presenza.
Nuovi hobby e particolare cura della propria persona – Un segnale che potrebbe aumentare il sospetto di tradimento è quello legato all’attenzione della forma fisica e della cura della persona. Se il vostro partner non si è mai preoccupato di curare il proprio aspetto fisico e ad un tratto inizia improvvisamente a farlo, probabilmente vorrà conquistare o aumentare le possibilità di farsi apprezzare da un’altra persona. Anche il cambio repentino degli interessi e di dedicarsi a nuovi hobby può essere un chiaro segnale di tradimento. Questo perchè probabilmente, grazie ai nuovi hobby ha più facilità di vedersi con l’amante o semplicemente poterla conquistare o affascinare con interessi o esperienze che possono essere condivisi da entrambi.
Spese di denaro ingiustificate – Un altro indizio può essere dato dalle spese di denaro che il partner infedele non vuole o non può giustificare. Sostenere una relazione clandestina richiede uno sforzo economico maggiore per chi tradisce, sia per conquistare l’affetto dell’amante attraverso regali, cene, viaggi o altro sia per mantenere il totale riserbo che tale relazione richiede, come ad esempio, i costi di prenotazione di una stanza in albergo per incontrarsi con l’amante.
Cambiamento repentino nella libido di coppia – La mancanza improvvisa della libido sessuale può essere un chiaro segnale che il vostro partner vi stia tradendo. In questi casi vi è un repentino calo di attenzioni intime ed affettuose da parte del partner infedele che vengono espresse con la totale o parziale assenza di contatto fisico, come può essere ad esempio un semplice abbraccio o il tenersi per mano durante una passeggiata. Tali atteggiamenti non possono essere sottovalutati né tantomeno ignorati.
Più questi segnali sono evidenti più aumenta la possibilità che il vostro partner vi stia tradendo. Per tale motivo, è fondamentale in queste situazioni non perdere la calma e cercare, laddove possibile, di assecondare il proprio partner, osservando e annotando qualsiasi comportamento sospetto che possa indurci a pensare al tradimento, cercando, possibilmente, di acquisire delle prove che potranno tornare utili in caso di separazione.
Attenzione però a non improvvisarsi detective, in quanto, se verrete scoperti potrebbe saltare ogni possibile occasione utile per poter raccogliere prove a sostegno del vostro sospetto.
Sospetto tradimento: spiare telefono del partner è reato?
Come abbiamo visto in precedenza uno degli indizi fondamentali che potrebbe far pensare al tradimento del proprio partner è quello legato all’utilizzo del telefono e a tutto ciò che esso può contenere: video, messaggi, foto, ecc.
Grazie alle nuove tecnologie e alle diverse applicazioni esistenti in commercio è possibile, anche se in parte, spiare il telefono del proprio partner. Seppur l’intento è quello di scoprire se si è stati traditi o meno, bisogna considerare che spiare o mettere sotto controllo il telefono del proprio compagno o della propria compagna può essere considerato reato.
Per la legislazione italiana, infatti, non è possibile mettere sotto controllo il telefono del proprio partner (presunto traditore). Questo tipo di pratica può essere fatta solo dall’autorità giudiziaria competente, altrimenti si può incorrere in un reato penale e le prove raccolte non potranno essere utilizzate in sede giudiziaria.
La legge italiana stabilisce che la richiesta delle intercettazioni deve provenire da un pubblico ministero, il quale chiede al giudice per le indagini preliminari l’autorizzazione a disporre le operazioni necessarie. L’autorizzazione può essere concessa solo se sussistono indizi di reati gravi, come ad esempio i delitti, oppure con decreto motivato nel caso in cui l’intercettazione è assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini.
Dimostrare un tradimento: prove documentali e riproduzioni meccaniche
Per poter dimostrare il tradimento del partner durante un processo civile è fondamentale avere delle prove che siano legalmente valide. Per tale motivo è utile affidarsi ad un professionista esperto, come un investigatore privato, che oltre ad avere un’ottima conoscenza degli aspetti tecnici ed investigativi ha anche una buona conoscenza di quelle che sono le norme giuridiche che regolamentano le procedure di acquisizione di tali prove.
In un processo civile, infatti, l’imputazione di colpa a carico della persona infedele può essere dimostrata solo attraverso prove certe e documentate. In questo modo sarà possibile chiedere, in caso di separazione, il cosiddetto addebito.
Per poter capire quali prove possono essere portate in giudizio o meno bisogna fare una distinzione tra prove documentali e riproduzioni meccaniche.
Le prove documentali, sono le uniche prove valide previste dalla legge come atti pubblici o nel caso specifico una lettera privata nella quale viene ammesso il tradimento e quindi la colpa. Per quanto riguarda invece le fotografie, i video, le stampe di chat o di email, queste sono chiamate riproduzioni meccaniche e possono essere considerate dal giudice delle prove oggettive solo nel caso in cui non vengono contestate dalla controparte.
Le prove audio, video e fotografiche raccolte dall’investigatore privato, seppur considerate riproduzioni meccaniche, possono, in ogni caso, essere di enorme supporto durante un processo civile, in quanto, arricchiscono gli elementi probatori a sostegno della vittima. Inoltre, dato che per la nostra giustizia italiana sono molto importanti le testimonianze e quindi le prove oculari, diventa fondamentale l’intervento dell’investigatore privato, il quale potrà essere chiamato a testimoniare e a sostenere la vittima di tradimento su ciò che ha visto e documentato durante la sua indagine investigativa.
Perché rivolgersi ad un investigatore privato?
Avvalersi di un investigatore privato significa avere a proprio supporto una persona esperta dotata di strumenti e competenze che possono essere fondamentali per raggiungere l’obiettivo ultimo che in questi casi è quello di acquisire prove legalmente valide per dimostrare davanti ad un giudice il tradimento del proprio partner.